Dovevo anzi volevo andare a correre a Madignano al Rally delle madonnine, avevo messo la sveglia alle sei del mattino ma poi, quando è suonata, ho spento tutto e mi son girata dall'altra parte!
Credo di avere addosso la stanchezza di questa lunghissima e strana stagione estiva, lavorare 13 ore tre volte a settimana e gli altri giorni 9 ore non è stato il massimo.
Ed allora decido di seguire un pezzo di maratona, accompagnando i corridori con la bike.
Tra di essi parecchi conoscenti, un collega, qualche amico di Facebook...
Certo che mi è sembrato stare a bordo strada per un pezzo a guardare gli altri faticare mentre io facevo da spettatrice, il mondo della corsa è cosi diverso quello del ciclismo ed anche se qualche volta ci metto il naso, vedi le corse per beneficenza a Natale o qualche toccata e fuga nel podismo, la mia passione resta la mtb.
Ma non so come mai mi sono ritrovata a spugnare i corridori!!!
A Clusane vedo Goovanni Lazzaroni, compagno di squadra Atletica Franciacorta, che piazza spugne bagnate sul tavolo e prepara una gigantesca tanica di acqua ed era in seria difficoltà visto che era da solo ed allora eccomi a mettere le spugne in acqua e passarle ai ragazzi man mano passavano di li.
Dovevo stare in giro un oretta e sono stata li fin quasi a mezzo giorno.
Ed ho assistito ad un sacco di cose...
Quella che mi ha colpito di più è stato quel papa'/maratoneta che spingeva la carrozzina della figlia disabile dimostrando un cuore grande come il mondo intero, non puoi non applaudire un uomo cosi.
ce ne fossero in giro un pò di più...
Poi assisto alle solite battute degli "sèportivi" da bar Sport, quelli che lo sport lo vivono al bar davanti ad una birra che, vedendo passare i maratoneti, facevano battute del cazzettone del tipo " dai che sei ultimo...".
Ma perchè sta gente non se ne sta a casa che sarebbe meglio per tutti???
Poi c'era la scemo in bici, quello che deve per forza rompere i maroni a tutti e voleva a tutti i costi passare nella corsia preferenziale dei maratoneti, sbattendo contro uno, facendone cadere un altro ed all'indignazione generale dei corridori rispondeva urlando che lui fa quello che gli pare...
Per me è solo uno sfigato galattico....
Bah che gente che c'è in giro...
E son gli stessi che poi allo stadio vanno con i coltelli, che inneggiano al campione calcistico magari facendo casino, discussioni al bar sul fatto che questo o quel giocatore ha scorreggiato oppure frequenta questa o quella velina...
Mamma che squallore.
Comunque un plauso ai maratoneti ed agli organizzatori, un po meno a quanti in macchina, pur sapendo che c'era la maratona, si sono incazzati per il fatto che la strada fosse chiusa, nonostante gli avvisi esposti da due settimane.
CENA SOCIALE 28/10/2016
8 anni fa
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