Vienna
Ci sono stata all-inizio dell-anno, mi piaceva tornarci ed eccomi qua.
Visto che su questo blog ho sempre scritto di gare sportive alla mia maniera, ora che gareggiare e un lontano ricordo, scrivero- dei miei viaggi qua e la per l-Europa e per mezzo mondo.
Allora dicevo vienna, bellissima citta-, merita decisamente una visita, anche due.
La volta scorsa avevo volato con Austrian airlines da malpensa, aeroporto decisamente scomodo per chi vive a Brescia e dintorni, stavolta Ryanair da Bergamo mi porta con 55 minuti di volo con laudamotion.
Arrivati all-aeroporto di Vienna il problema e-quello di arrivare in citta senza tribolare troppo e devo dire che il CAT, ovvero City Airport Train e la soluzione migliore e piu economica. Ogni 20 minuti parte un treno per la stazione di Vienna Mitte, costa 12 euro e ci mette 16 minuti.
Dalla stazione poi con la metro vai dove vuoi.
Consiglio il biglietto integrato due&tre giorni, da diritto ad usare qualunque tipologia di mezzo di trasporto e parecchi sconti in musei e ristoranti.
Ho alloggiato all Alma boutique Hotel, in centro, piccolo ma decisamente bello, colazione ottima e caffe e the a disposizione gratuitamente per gli ospiti fino alle 21.
La citta di Vienna si gira tranquillamente a piedi e con i mezzi pubblici, anche s epreferisco, a livello personale, fare km a piedi, magari perdendomi nei centri storici, scoprendo anche ogni volta angolini nascosti che altrimenti sono fuori dai percorsi turistici tradizionali.
Come la vecchia trattoria in un palazzo del 1400 che fa, secondo gli esperti culinari, la miglior winerschnitzel del mondo, una mega cotoletta strabuona.
Ci ero passata davanti nel pomeriggio, ho pensando di andarci a cena non aspettandomi sicuramente una coda allucinante di giapponesi alle 18...
ed allora scatta il Kathy sistem, ovvero il ruolo DONNA SOLA e chissa come mai il tavolo me lo trovano sempre. Parlo la loro lingua, sembro una di loro, di solito non ho problemi a mimetizzarmi stile camaleonte... e la cotoletta era veramente buonissima, spendendo per la cena circa 20 euro.
Comunque a parte le disquisizioni culinarie, vale la pena la visita al duono di S. Stefano, al castello della principessa Sissi, alla Karl Platz, gironzolare per parchi senza pensare troppo alle attrazioni turistiche di massa.
Se poi si ha voglisa di essere accompagnati ad ogni costo beh ci sono questi stupendi tour guidati gratuiti, fatti da studenti universitari, che valgono proprio la pena fare, dando loro magari una piccola mancia che vi assicuro, si meritano davvero.
Alla prossima ragazzi.
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