La nuova squadra

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Atletica Franciacorta

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Il mio credo in queste parole

Il mio credo in queste parole


Il vero leone lo vedi solo fuori dal branco.
Lentamente muore chi diventa schiavo dell'abitudine, ripetendo ogni giorno gli stessi percorsi, chi non cambia la marcia, chi non rischia e cambia colore dei vestiti, chi non parla a chi non conosce.

Muore lentamente chi evita una passione, chi preferisce il nero su bianco ed i puntini sulle i piuttosto che un insieme di emozioni, proprio quelle che fanno brillare gli occhi, quelle che fanno di uno sbadiglio un sorriso, quelle che fanno battere il cuore davanti all'errore e ai sentimenti.

Lentamente muore chi non capovolge il tavolo, chi è infelice sul lavoro, chi non rischia la certezza per l'incertezza pers eguire un sogno, chi non si permette almeno una volta nella vita di fuggire dai consigli sensati.

Lentamente muore chi non viaggia, chi non legge, chi non ascolta musica, chi non trova grazia in se stesso.Muore lentamente chi distrugge l'amor proprio, chi non si lascia aiutare; chi passa i giorni a lamentarsi della propria sfortuna o della pioggia incessante.

lentamente muore chi abbandona un progetto prima di iniziarlo, chi non fa domande sugli argomenti che non conosce, chi non risponde quando gli chiedono qualche cosa che conosce. Evitiamo la morte a piccole dosi, ricordando sempre che essere vivo richiede uno sforzo maggiore del solo respirare. solamente l'ardente pazienza porterà al raggiungimento di una splendita felicità.

(P.Neruda)

RICORDATI DI OSARE, SEMPRE!!!!


mercoledì 18 maggio 2011

Sere di primavera



Eccole le sere di primavera, quelle dove le giornate si allungano ed ho il tempo, dopo il lavoto, di andarmene per vigne e provare quei sentieri visti tempo fa e mai calcati con le ruote.
Ci sono tanti leprotti nei cespugli e se hai pazienza e ti fermi, li vedi attraversare i sentieri con timore, annusando l'aria e scappando non appena ti vedono.
E se alzi lo sguardi ecco le poiane scure che si poggiano tra i filari e che si alzano in volo al tuo passaggio.
Quanto mi piace finire la giornata cosi, dopo il lavoro, nel silenzio delle mie colline, tra i filari di vite che hanno reso famosa questa parte di Lombardia ma che per me sono casa, sono silenzio e sono pensieri in libertà.
E sulla via del ritorno incrocio il Gliso, finalmente in mtb, a pedalare sui sentieri che ci accumunano nella passione per questo sport e per questa terra.

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