Domenica mattina alle sette in piedi, voglia o non voglia, mi forzo da sola per andare fino a Travagliato.
Arrivo, parcheggio, vado all'iscrizione, sorrido a Vanna, pago il dovuto ed esco aspettando la partenza.
Ben presto arrivano in tanti tra i quali anche parecchi compagni di squadra ed allora tutto cambia.
Un abbraccio da orso da Angiolino che, a dispetto del nome, è un gigante di due metri con cui faccio tutta la gara a ritmo abbastanza sostenuto.
Alla fine mi fanno male le anche ed i piedi, ancora feriti dalla ultra franciacorta di 12h, Le unghie saltate non guariscono velocemente ed a volte sanguinano ancora.
Pazienza, guariranno.
All'arrivo due panini, un poco di the, il ritiro del premio e l'arrivederci alla prossima che, spero, sia presto, tanto presto..... Solo cosi sarò sicura di star bene e di non dover passare ancora tempo tra un medico e l'altro....
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