Led Zeppelin!!!!
Quanto li ho ascoltati da ragazza... e sapere che posso avere dei biglietti gratuiti per il concerto di Robert Plant a Milano per il 27 luglio, venerdi sera mi fa veramente piacere. Non e che non posa comprarli ovviamente ma non sapevo suonasse a Milano!!!
Esco dall'ufficio mezz'ora prima, un cambio al volo a casa e via che si parte per la città metropolitana.
E' abbastanza presto per cui si decide di arrivare al Ristorante la Barbagia, mangiare una pizza e poi, con calma, arrivare all'ippodromo che è poco distante. Parcheggio abbastanza facile con il solito parcheggiatore abusivo che pretende di essere pagato in un parcheggio pubblico, la camminata di circa 800 metri fino agli ingressi, la perquisizione di rito come è giusto che sia e poi l'ingresso, il trovare un posto nella spianata gigantesca davanti al palco e stendere la coperta per terra... alla vecchia maniera, come tanti anni fa, quando di concerti ne vedevo 20 all'anno....
Bella l'atmosfera, bello il posto, grande, e sebbene ci siano centinaia di persone, si sta bene, zanzare a parte. Meno male che mi ero portata lo spry e me ne ero messa a quintali prima di entrare, cosi tormentano tutti quelli attorno a me mentre non mi mordono quasi per nulla per tutta la serata.
Alle 21 puntuale inizia la musica. La presenza scenica di Plant è incredibile nonostante i suoi 70 anni, la voce spacca ancora e l'ascoltare vecchi pezzi dei Led Zeppelin mescolati alle canzoni country del suo nuovo album rende la serata davvero speciale.
Mi rendo conto di cantare, ballare e ridere come non facevo da tempo.
Che salto temporale che ho fatto, quasi 40 anni indietro.
E vedere tantissimi della mia, nostra eta ballare tutta sera, mescolati a figli e nipoti, fa un certo effetto confermando però che la mia musica, la musica di allora, ancora è la migliore. Non me ne vogliano i vari jax o fedez ma ne dovete fare ancora di strada prima di avere voci e creare musica immortale.
Dopo due ore di musica e balli me ne torno verso la macchina con la stanchezza nelle gambe, la voce un poco roca ma un sorriso che mi fa star bene.
E canticchierò fino a casa i vari successi che, negli anni, mille volte ho ascoltato alla radio o sui cd.
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